Regolamento Delegato 2024/2571 della commissione del 19/07/2024 che integra il regolamento (UE) 2024/1157 stabilendo le informazioni da fornire nel certificato che attesta l’avvenuta operazione successiva intermedia o non intermedia di recupero o smaltimento
Consulenza Ambiente & Rifiuti
Soluzioni Compliance Ambientale
Pubblicato il 4 aprile 2022
Il D.L. 4/2022 (Sostegni ter) convertito con la legge 28 Marzo 2022 n. 25 è entrato in vigore il 29 Marzo 2022 e reca disposizione a sostegno delle imprese e degli Enti Territoriali.
Dal punto di vista ambientale ci interessa sottolineare l’articolo 18-bis che introduce, temporaneamente, misure straordinarie e temporanee per la gestione dei rifiuti elettrici ed elettronici appartenenti al raggruppamento 3, TV e Monitor, di cui all’allegato I del DM 25/09/2007 n. 185.
Grazie all’articolo 18-bis, per un periodo di 12 mesi (dal 29 Marzo 2022 e quindi sino al 29 Marzo 2023):
- Il deposito temporaneo alla raccolta presso i Distributori di AEE di cui al D.Lgs. 49/2014
- Il deposito di RAEE (raggruppamento TV e Monitor) presso i Centri di Raccolta di cui all’articolo 12, comma 1 lett. a) e b) del D.Lgs. 49/2014
Possono essere aumentati fino al doppio rispetto ai limiti dispostivi dalla normativa vigente in materia di prevenzione incendi ed adottando le cautele necessarie a garanzia della sicurezza degli spazi allo scopo utilizzati.
Per il medesimo periodo di tempo, i titolari di autorizzazioni ex. Art. 208 del D.Lgs. 152/2006 nonché gli impianti autorizzati con AIA, per le operazioni di deposito preliminare D15 e Messa in riserva R13, è previsto l’aumento della capacità annua e istantanea di stoccaggio dei RAEE di cui al raggruppamento citato prima, nel limite massimo dell’80%.
La norma dispone che tale aumento non debba rappresentare una modifica sostanziale dell’impianto e che debba essere adottata nel rispetto delle disposizioni in materia di prevenzione degli incendi e delle disposizioni in materia di elaborazione dei piani di emergenza di cui all’art. 26-bis del D.L. 4/10/2018 n. 113, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° Dicembre 2018 n. 132. Spetta quindi ad impianti ed enti competenti fare le valutazioni del caso in relazione alla “sostanzialità della modifica” che si dovrà apportare e spetta invece al titolare dell’impianto provvedere ad un adeguamento, laddove necessario, del piano di emergenza incendi.
La disposizione è applicata anche ai titolari di autorizzazione per l’effettuazione di operazioni di recupero ai sensi degli articoli 214 e 216 del D.Lgs. 152/2006, fermo restando le quantità massime fissate dall’allegato 4 del DM 5 Febbraio 1998.
Gli ampliamenti degli stoccaggi di rifiuti possono essere effettuati nelle medesime aree già autorizzate, ovvero in aree interne al perimetro della ditta aventi i medesimi presidi ambientali, nel rispetto delle norme tecniche di stoccaggio relative alle caratteristiche del rifiuto.
Le deroghe allo stoccaggio per gli impianti di cui sopra, non comportano un adeguamento delle garanzie finanziarie già prestate.
Le novità nella gestione degli F-gas
La Commissione Europea ha adottato nuovi regolamenti di esecuzione sui gas fluorurati a effetto serra
Miscelazione di rifiuti – MASE interpello Confindustria
Il MASE chiarisce il tema della miscelazione su richiesta di interpello di Confindustria
Economia circolare e materie prime critiche: Sfide e Opportunità
Il nuovo decreto sulle materie prime critiche sembra non prendere seriamente in considerazione il riciclaggio dei rifiuti per una economia davvero circolare
Circolare 2 del 09/07/2024 – Disponibilità veicoli immatricolati all’estero
Circolare 2 del 09/07/2024 dell’ANGA relativa alla disponibilità dei veicoli immatricolati in un altro stato membro UE ai fini dell’iscrizione all’Albo.
RAEE – stretta sulle spedizioni transfrontaliere da Gennaio 2025
Dal 1° Gennaio 2025 stretta sulle spedizioni transfrontaliere dei RAEE. Tutte le spedizioni saranno soggette a notifica? Quali impatti per il mercato?
Delibera 2 del 28 Giugno 2024 – estensione termini validità atti di notorietà automezzi
Delibera 2 del 28 Giugno 2024 dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali relativo alla estensione di validità dell’atto di notorietà per incremento veicoli in dotazione all’impresa.
Nuovo Registro Informatico Nazionale PFU – DM n.147/2024
Scopriamo insieme il Nuovo Decreto per la Gestione degli PFU in Italia!
In questo articolo analizzeremo brevemente il DM in modo da conoscere tutte le informazioni importanti da sapere in attesa dell’apertura del portale.
Sentenza 11390 – Produttore e obbligo di classificazione rifiuti
La sentenza n. 11390 del 19/03/2024 ha confermato quanto già affermato dalla Corte di Giustizia Europea nella sentenza del 28 Marzo 2019 in materia di classificazione dei rifiuti
Le responsabilità del Trasportatore professionale di rifiuti
Ogni soggetto della filiera ha le proprie responsabilità, non delegabili. Ma quali sono le responsabilità del Trasportatore di rifiuti quando controfirma il formulario?
Sentenza 11617 del 20 marzo 2024 – solidarietà della filiera
Tutti i soggetti della filiera rispondono in modo solidale in caso di scorretta gestione dei rifiuti. E’ quanto ribadito nella Sentenza della Corte di Cassazione n.11617 del 20 marzo 2024 che ribadisce l’obbligo di controllo a monte e a valle della filiera.
Regolamento 2024/1157 – Spedizioni Transfrontaliere di rifiuti
E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Europea del 30/04/2024 il Regolamento 1157/2024 che abroga il Reg. 1013/2006 sulle spedizioni transfrontaliere di rifiuti. Entra in vigore il 20 Maggio 2024
ARTICOLI RECENTI
Regolamento 2571 Transfrontaliero – Certificazione recupero intermedio
Regolamento Delegato 2024/2571 della commissione del 19/07/2024 che integra il regolamento (UE) 2024/1157 stabilendo le informazioni da fornire nel certificato che attesta l’avvenuta operazione successiva intermedia o non intermedia di recupero o smaltimento
Le novità nella gestione degli F-gas
La Commissione Europea ha adottato nuovi regolamenti di esecuzione sui gas fluorurati a effetto serra
Miscelazione di rifiuti – MASE interpello Confindustria
Il MASE chiarisce il tema della miscelazione su richiesta di interpello di Confindustria
Obbligo notifica esportazione rottami
Viene esteso l’obbligo di notifica delle esportazioni di rottami ferrosi e non ferrosi al di fuori dell’Unione Europea
Economia circolare e materie prime critiche: Sfide e Opportunità
Il nuovo decreto sulle materie prime critiche sembra non prendere seriamente in considerazione il riciclaggio dei rifiuti per una economia davvero circolare
ADR 2025 – nuovi numeri ONU in arrivo
ADR 2025, in arrivo nuovi numeri ONU. Pronti a rivedere procedure e formazione del vostro personale addetto?