Per evitare di ritrovarsi con una mole di lavoro ingestibile, il consiglio che diamo, come ogni anno, è quello di ritagliarsi del tempo per verificare che, alla ripresa delle attività, l’intero sistema di gestione dei rifiuti aziendale sia in perfetto ordine e pronto a ripartire.
Consulenza Ambiente & Rifiuti
Soluzioni Compliance Ambientale
Pubblicato il 26 Aprile 2023
[AGGIORNAMENTO del 15/05/2023]
Comunicato del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica:
Con decreto 20 febbraio 2023, n. 40 è stato adottato il “Regolamento recante l’aggiornamento dei raggruppamenti di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche indicati nell’Allegato 1 del decreto 25 settembre 2007, n. 185″. Il decreto è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, Serie Generale, n. 93 del 20 aprile 2023.
Si segnala un refuso nell’Allegato 1 al citato decreto: il “Raggruppamento 2″ include erroneamente il paragrafo “4.5 apparecchiature di grandi dimensioni diverse da quelle elencate nel paragrafo 4 dell’allegato IV del decreto legislativo 14 marzo 2014, n. 49.”. Si tratta di un refuso, in quanto il medesimo paragrafo è riportato correttamente anche nel “Raggruppamento 4”.
La Direzione generale competente sta avviando la procedura finalizzata alla rettifica del refuso sopra evidenziato.
Link: https://www.mase.gov.it/notizie/decreto-raggruppamenti-raee
[fine aggiornamento – la tabella indicata nell’articolo è aggiornata]
L’evoluzione tecnologica ci ha abituati a gestire sempre più nuove forme di rifiuti e di pari passo all’evoluzione scientifica è necessario che la normativa si adatti e si evolva conseguentemente.
In tal senso le disposizioni normative sui RAEE fanno un passo avanti e dal 5 Maggio 2023 entrerà il DM Ambiente n.40 del 20 Febbraio 2023 che introduce i nuovi raggruppamenti RAEE che devono essere effettuati dai centri di raccolta, di cui all’articolo 4, comma 1 lettera mm) del D.Lgs. 49/2014.
Il regolamento DM 40/23 sostituisce a tutti gli effetti l’allegato I del DM 185/2007 in risposta alla necessità di adeguamento, risalente al 15 Agosto 2018 che, come ricordiamo, ai sensi dell’articolo 2 del D.Lgs. 49/2014, ampliava il campo di applicazione della disciplina RAEE a tutte le apparecchiature elettriche ed elettroniche avviando la fase Open Scope.
Il DM stabilisce che i rifiuti derivanti da apparecchiature elettriche ed elettroniche sono conferiti nei centri di raccolta ed ivi raggruppati come nella tabelle riportate qui di seguito.
Inoltre viene stabilito che, indipendentemente dalle condizioni fisiche nelle quali i predetti rifiuti sono conferiti, agli stessi sono attribuiti i codici EER (codici CER dei rifiuti) dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche.
Tabella recante i nuovi Raggruppamenti RAEE dei Centri di Raccolta
Raggruppamento 1 – Apparecchiature per lo scambio di temperatura con fluidi | |
Le apparecchiature indicate ai punti 1.1., 1.2, 1.3, 1.4, 1.5, 1.6, 4.2. dell’allegato IV del D.Lgs. 46/2014 di seguito elencate: | |
1.1 | Frigoriferi |
1.2 | Congelatori |
1.3 | Apparecchi che distribuiscono automaticamente prodotti freddi |
1.4 | Condizionatori, deumidificatori, pompe di calore |
1.5 | Radiatori ad olio |
1.6 | Altre apparecchiature per lo scambio di temperatura con fluidi diversi dall’acqua |
4.2 | Asciugatrici |
Raggruppamento 2 – Altri Grandi Bianchi | |
Le apparecchiature indicate ai punti 4.1, 4.3, 4.4 dell’allegato IV del D.Lgs. 46/2014 di seguito elencate: | |
4.1 | Lavatrici |
4.3 | Lavastoviglie |
4.4 | Apparecchi di cottura, stufe elettriche, piastre riscaldanti elettriche |
Raggruppamento 3 – TV e Monitor | |
Gli schermi, i monitor e le apparecchiature dotate di schermi di superficie superiore a 100 cmq indicati al paragrafo 2 dell’allego IV del D.Lgs. 49/2014 di seguito elencati | |
2.1 | Schermi |
2.2 | Televisori |
2.3 | Cornici digitali LCD |
2.4 | Monitor |
2.5 | Laptop, notebook |
Raggruppamento 4 – IT e Consumer Electronics, apparecchi di illuminazione (privati delle sorgenti luminose), PED e altro | |
Le apparecchiature di grandi dimensioni elencate al paragrafo 4 dell’allegato IV del D.Lgs. 49/2014, tranne quelle rientranti nei raggruppamenti R1 e R2, le apparecchiature di piccole dimensioni elencate al paragrafo 5 e le piccole apparecchiature informatiche e per le telecomunicazioni (con nessuna dimensione esterna superiore a 50 cm) elencate al paragrafo 6 del D.Lgs. 49/2014, di seguito elencate | |
4.5 | Lampadari |
4.6 | Apparecchiature pe riprodurre i suoni o immagini, apparecchiature musicali (esclusi gli organi a canne installati nelle chiese) |
4.7 | Macchine per cucire, macchine per maglieria |
4.7 | Mainframe |
4.6 | Grandi stampanti |
4.9 | Grandi copiatrici |
4.10 | Grandi macchine a gettoni |
4.11 | Grandi dispositivi medici |
4.12 | Grandi strumenti di monitoraggio e controllo |
4.13 | Grandi apparecchi che distribuzioni automaticamente prodotti e denaro |
5.1 | Aspirapolvere |
5.2 | Scope meccaniche |
5.3 | Macchine per cucire |
5.4 | Lampadari |
5.5 | Forni a microonde |
5.6 | Ventilatori elettrici |
5.7 | Ferri da stiro |
5.8 | Tostapane |
5.9 | Coltelli elettrici |
5.10 | Bollitori elettrici |
5.11 | Sveglie e orologi |
5.12 | Rasoi elettrici |
5.13 | Bilance |
5.14 | Apparecchi tagliacapelli e apparecchi per la cura del corpo |
5.15 | Calcolatrici |
5.16 | Apparecchi radio |
5.17 | Videocamere, videoregistratori |
5.18 | Apparecchi hi-fi, strumenti musicali, apparecchiature per riprodurre suoni o immagini |
5.19 | Giocattoli |
5.20 | Apparecchiature sportive, computer per ciclismo, immersioni subacquee, corsa, canottaggio, ecc.. |
5.21 | Rilevatori di fumo, regolatori di calore, termostati, piccoli strumenti elettrici ed elettronici, piccoli dispositivi medici, piccoli strumenti di monitoraggio e controllo |
5.22 | Piccoli apparecchi che distribuiscono automaticamente prodotti |
5.23 | Piccole apparecchiature con pannelli fotovoltaici integrati |
6.1 | Telefoni cellulari |
6.2 | Navigatori satellitari (GPS) |
6.3 | Calcolatrici tascabili |
6.4 | Router |
6.5 | PC |
6.6 | Stampanti |
6.7 | Telefoni |
Altre apparecchiature di grandi e piccole dimensioni, anche informatiche e per telecomunicazioni, non menzionate nei paragrafi 4, 5 e 6 dell’allegato IV del D.Lgs. 49/2014. | |
Raggruppamento 4- Sezione A “Pannelli Fotovoltaici” | |
I pannelli fotovoltaici indicati al punto del paragrafo 4 dell’allegato IV del D.Lgs. 49/2014 | |
4.14 | Pannelli fotovoltaici |
Raggruppamento 5 – Sorgenti Luminose | |
Le apparecchiature elencate al paragrafo 3 dell’allego IV del D.Lgs. 49/2014 di seguito elencate | |
3.1 | Tubi fluorescenti |
3.2 | Lampade fluorescenti compatte |
3.3 | Lampade fluorescenti |
3.4 | Lampade a scarica ad alta densità, comprese lampade a vapori di sodio ad alta pressione e lampade ad alogenuro metallico, lampade a vapori di sodio a bassa pressione |
3.5 | LED |
Dal 15 Giugno 2023 entra in vigore il RENTRI…e ora?
Il tanto atteso decreto RENTRI (Decreto 4 Aprile 2023 n. 59) è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il giorno 31/05/2023 ed entrerà in vigore il 15 Giugno 2023.
Interpello Centri di Raccolta Comunali – risponde il MASE
In data 3/05/2023 il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha dato risposta all’istanza di interpello della Città Metropolitana di Genova
Interpello MASE: luogo di custodia del registro e sanzioni
Il Ministero dell’Ambiente e della Transizione Energetica ha fornito riscontro alla richiesta di interpello della Provincia di Macerata
Trasporto rifiuti: Il Produttore deve verificare la targa del mezzo
Il Produttore dei rifiuti è il primo attore della filiera di gestione dei rifiuti e su di esso ricadono diversi obblighi e responsabilità che è importante imparare a conoscere per difendersi da errori e sanzioni.
Dal 5 maggio in vigore i nuovi Raggruppamenti RAEE
Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 20/04/2023 Serie Generale n. 93 del DM Ambiente 20 Febbraio 2023 n. 40, viene introdotto il Regolamento recante l’aggiornamento dei raggruppamenti dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche indicati all’allegato I del Decreto 25 settembre 2007 n. 185.
Risposta MASE ad interpello su rifiuti tessili e raccolta volontaria
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha definito la strada che percorreremo nel prossimo futuro in relazione alla gestione di questa tipologia di rifiuti ed ha posto alcuni paletti interessanti che delimitano il perimetro d’azione della raccolta in attesa che venga emanato l’apposito decreto.
MUD 2023 – pubblicato il decreto e slittano i termini
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale 59 del 10/03/2023 del DPCM del 3 Febbraio 2023 viene ufficializzato il nuovo modello da utilizzarsi per la dichiarazione MUD del 2023, riferita alla gestione rifiuti del 2022.
Proroga al 31/12/2023 obbligo di previa notifica export metalli ferrosi
È stato approvato in Commissione Senato l’emendamento “Proroga obbligo di previa notifica export metalli ferrosi per grandi quantità” (Emendamenti di Commissione relativi al DDL n. 452).
Circolare 12023 Albo Nazionale Gestori Ambientali – Rifiuti da manutenzione aree verdi
Con la circolare 1 del 14/02/2023 l’Albo Nazionale Gestori Ambientali ha chiarito che le imprese che svolgono attività di sfalcio e potatura presso aree verdi pubbliche o private, ma adibite ad uso pubblico, per le attività di raccolta e trasporto di tali rifiuti, anche se classificati come urbani, la categoria di iscrizione è la 2-bis.
Parere del Consiglio di Stato sul decreto RENTRI
È stato pubblicato il Parere consultivo n. 2058 del 22 Dicembre 2022 da parte del Consiglio di Stato che, in data 20 Dicembre 2022, si è riunito per esprimere il proprio parere sullo schema di regolamento: “Disciplina del sistema di tracciabilità dei rifiuti e del registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti ai sensi dell’art. 188-bis del D.Lgs. 152/2006”.
Nota esplicativa Ministero dei Trasporti U0040141 del 21122022 – Obbligo nomina Consulente ADR
Nelle ultime settimane si è discusso tanto sulla questione relativa all’obbligo di nomina del consulente ADR per tutti quei soggetti che, con la fine del periodo transitorio di cui al capitolo 1.6.1.44, dal 1 ° Gennaio 2023 di fatto si troverebbero nella condizione di non poter più usufruire delle esenzioni previste dal Regolamento ADR.
ARTICOLI RECENTI
MUD 2024 – slitta il termine di scadenza
Con la pubblicazione sulla G.U. del 2 Marzo 2024 del nuovo modello MUD, slitta la data di scadenza per la presentazione della Comunicazione MUD senza incorrere in sanzioni.
Spedizioni transfrontaliere di rifiuti: stretta decisiva sulle plastiche
Come vi avevamo anticipato nei precedenti articoli, il Regolamento sulle spedizioni transfrontaliere di rifiuti sta subendo una evoluzione. A breve sarà pubblicato il nuovo regolamento.
MUD 2024 – Quale scadenza?
Interpello gestione sfalci di potatura e deposito temporaneo
Si avvicina il nuovo Regolamento per le spedizioni transfrontaliere di rifiuti
Ci avviciniamo sempre di più all’aggiornamento del Regolamento 1013/2006 per le spedizioni transfrontaliere di rifiuti.
Da Gennaio 2024 nuove agevolazioni per il ritiro dei RAEE da installatori
Dal 10 Gennaio 2024 sono operative le agevolazioni previste per il ritiro dei RAEE, derivanti dall’Uno contro Uno (DM 65 del 8 Marzo 2010), dai luoghi di raggruppamento realizzati dagli installatori.