Rimani informato sulle novità del settore per conoscere per primo procedure e normative

Iscriviti alla newsletter



Consulenza Ambiente & Rifiuti

Soluzioni Compliance Ambientale

Legge sulla concorrenza e le modifiche sulla gestione dei rifiuti urbani da utenze non domestiche

Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n. 188 del 12/08/2022 della legge 5 agosto 2022 n. 118 (Legge annuale per il mercato e la concorrenza) viene apportata una importante modifica all’art. 238 del D.Lgs. 152/2006 in materia di gestione di rifiuti urbani.

Il comma 10 dell’art. 238 viene così modificato:

“Le utenze non domestiche che producono rifiuti urbani di cui all’art. 183 comma 1 lettera b-ter), numero 2, che li conferiscono al di fuori del servizio pubblico e dimostrano di averli avviati al recupero mediante attestazione rilasciata dal soggetto che effettua l’attività di recupero dei rifiuti stessi sono escluse dalla corresponsione della componente tariffaria rapportata alla quantità di rifiuti conferiti; le medesime utenze effettuano la scelta di servirsi del gestore del servizio pubblico o del ricorso al mercato per un periodo non inferiore a due anni”

Questa modifica quindi conduce ad una drastica riduzione dei 5 anni durante i quali le utenze non domestiche che decidono di avvalersi del mercato privato non hanno la possibilità di rientrare nel circuito pubblico senza il benestare del gestore di tale servizio.

D’altro canto è bene sottolineare che rispetto alla versione precedente del comma 10 dell’art. 238, viene meno ora la facoltà per il gestore del servizio pubblico di riammettere l’utenza non domestica nel proprio circuito prima della scadenza dei due anni.

Pertanto le utenze non domestiche dovranno valutare attentamente la propria scelta, sia essa di mercato pubblico o privato, su un orizzonte temporale di 2 anni.

Ambiente & Rifiuti - Consulenza Tecnica per la gestione dei Vostri Rifiuti
ti potrebbero interessare...
Guida alla gestione del deposito temporaneo

Guida alla gestione del deposito temporaneo

Troppo spesso gestito con leggerezza, il deposito temporaneo se non è rispondente ai dettami normativi espone il proprio gestore a dei rischi dal punto di vista sanzionatorio ed anche penale. Vediamo insieme ciò che c’è da sapere!

leggi tutto
Pausa estiva terminata… si torna alla compliance

Pausa estiva terminata… si torna alla compliance

Per evitare di ritrovarsi con una mole di lavoro ingestibile, il consiglio che diamo, come ogni anno, è quello di ritagliarsi del tempo per verificare che, alla ripresa delle attività, l’intero sistema di gestione dei rifiuti aziendale sia in perfetto ordine e pronto a ripartire.

leggi tutto
Dal 5 maggio in vigore i nuovi Raggruppamenti RAEE

Dal 5 maggio in vigore i nuovi Raggruppamenti RAEE

Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 20/04/2023 Serie Generale n. 93 del DM Ambiente 20 Febbraio 2023 n. 40, viene introdotto il Regolamento recante l’aggiornamento dei raggruppamenti dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche indicati all’allegato I del Decreto 25 settembre 2007 n. 185.

leggi tutto
Risposta MASE ad interpello su rifiuti tessili e raccolta volontaria

Risposta MASE ad interpello su rifiuti tessili e raccolta volontaria

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha definito la strada che percorreremo nel prossimo futuro in relazione alla gestione di questa tipologia di rifiuti ed ha posto alcuni paletti interessanti che delimitano il perimetro d’azione della raccolta in attesa che venga emanato l’apposito decreto.

leggi tutto

ARTICOLI RECENTI

CATEGORIE

gestione rifiuti novità normative in evidenza tutte le categorie