Partenza definitiva per i produttori di rifiuti pericolosi
Consulenza Ambiente & Rifiuti
Soluzioni Compliance Ambientale
Pubblicato il 3 Gennaio 2022
Con l’approvazione della legge 30 Dicembre 2021 n. 228 (Decreto Milleproroghe) entrata in vigore il 31 dicembre 2021, l’obbligo di etichettatura ambientale degli imballaggi è stato prorogato ed entrerà in vigore il 1° Luglio 2022. Vediamo i passaggi normativi salienti: Articolo 11 – Proroga in termini di materia di transizione ecologica
- All’articolo 15, comma 6 del decreto-legge 31 Dicembre 2020 n. 183, convertito, con modificazioni dalla legge 26 Febbraio 2021, n21, relativo all’etichettatura degli imballaggi, sono apportate le seguenti modificazioni: a) al primo periodo, le parole “31 Dicembre 2021” sono sostituite dalle seguenti: “30 Giugno 2022”; b) al secondo periodo, le parole “1° Gennaio 2022” sono sostituite dalla seguente: “1° Luglio 2022”;
- All’articolo 219 del D.Lgs. 152/2006, copo il comma 5, relativo all’etichettatura degli imballaggi, è inserito il seguente: “5.1. Entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della presente disposizione, il Ministro della Transizione ecologica adotta, con decreto di natura non regolamentare, le linee guida tecniche per l’etichettatura di cui al comma 5.
Per le imprese, dunque, si apre una ulteriore finestra durante la quale potersi adoperare per adeguare l’etichettatura dei propri sistemi di imballaggio e sarebbe opportuno non sprecarla. Fino al 30 giugno 2022 è stata disposta quindi la sospensione dell’applicazione dell’obbligo di etichettatura ambientale per tutti gli imballaggi immessi sul commercio del territorio nazionale italiano. In relazione alle disposizioni relative alla giacenza degli imballaggi non etichettati conformemente alla nuova normativa, i termini sono quindi slittati al 30 Giugno 2022 e la disposizione verrà così letta: gli imballaggi privi dei requisiti richiesti dall’art. 219 comma 5 del D.Lgs. 152/2006 già immessi in commercio o etichettati al 1° Luglio 2022 potranno essere commercializzati fino ad esaurimento scorte. I nostri consulenti certificati CONAI per l’etichettatura ambientale degli imballaggi sono a vostra completa disposizione per accompagnarvi nel processo di adeguamento dei vostri sistemi di imballaggi. Per informazioni scrivere a: info@ambiente-rifiuti.com
2014 – MUD e SISTRI
Il nuovo modello per la dichiarazione annuale ambientale (MUD) è stato approvato ed a breve sapremo se il SISTRI continuerà il suo già prestabilito decorso o se il Ministero avrà voglia di rinviare i prossimi soggetti obbligati al suo utilizzo.
Ecomondo ai blocchi di partenza…incontriamoci per un caffè
Ecomondo 2013
Due anni con Ambiente e Rifiuti
Ambiente & Rifiuti compie due anni e vogliamo festeggiare con voi
SISTRI – partenza ufficiale 1° Ottobre
Dal 1° ottobre 2013 il Sistri diventa operativo, revisionato e semplificato con il provvedimento proposto dal Ministro dell’Ambiente Andrea Orlando
I Rifiuti in discarica sì, ma dopo il trattamento
Raccolta differenziata: la circolare del Ministro Orlando chiarisce quali siano i trattamenti necessari da applicare alla frazione residua della raccolta differenziata prima che quest’ultima possa essere avviata in discarica senza infrangere alcuna norma.
La tua copia Elenco codici CER
Pubblicato il 16/06/2013 Elenco dei codici CER aggiornato in formato A5 Scarica qui la tua copia: Codici CER
Trasporto rifiuti in categoria 2bis – Perchè è importante essere autorizzati
Ogni attività umana genera rifiuti e questi rifiuti vanno trasportati per poter essere smaltiti. E’ un punto fermo e fondamentale che non bisogna mai trascurare quando parliamo di gestione dei rifiuti o di punto di arrivo di tutti i nostri progetti che includano la riduzione della produzione dei rifiuti.
Legge sulla concorrenza e le modifiche sulla gestione dei rifiuti urbani da utenze non domestiche
Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n. 188 del 12/08/2022 della legge 5 agosto 2022 n. 118 (Legge annuale per il mercato e la concorrenza) viene apportata una importante modifica all’art. 238 del D.Lgs. 152/2006 in materia di gestione di rifiuti urbani.
ARTICOLI RECENTI
Chiarimenti MiTE formulario trasporto rifiuti da attività di pulizia manutentiva reti fognarie
Il 30 giugno il MiTE ha fornito riscontro mediante circolare di chiarimenti aventi ad oggetto: “Criticità interpretative articolo 230, comma 5 D.Lgs. 152/2006 – riscontro nota prot. MiTE 62074 del 18/05/2022”.
Legge Salva Mare – un tassello in più per l’Ambiente
La difesa dell’ambiente e la corretta gestione dei rifiuti si sono arricchiti di un ulteriore tassello grazie alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n. 134 del 10/06/2022 della Legge 17 Maggio 2022 n. 60 recante “Disposizioni per il recupero dei rifiuti in mare e nella acque interne e per la promozione dell’economia circolare” meglio conosciuta ora come legge “SalvaMare”.
Contributo ambientale CONAI: novità e riduzioni
CONAI, in collaborazione con i consorzi RICREA, CIAL, COMIECO, COREPLA e COREVE, approva importanti agevolazioni per le aziende che versano il contributo ambientale CONAI e presentano le dichiarazioni imballaggi periodiche a partire già da luglio 2022.
Formulario per rifiuti da attività di pulizia reti fognarie
Con la delibera n. 14 del 21 Dicembre 2021, l’Albo Nazionale Gestori Ambientali ha definito il nuovo modello unico ed i relativi contenuti del formulario dedicato al trasporto di rifiuti derivanti da attività di pulizia manutentiva delle reti fognarie di qualsiasi tipologia (art. 230 comma 5 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.).
Incremento deposito RAEE per distributori di AEE ed impianti
Il D.L. 4/2022 (Sostegni ter) convertito con la legge 28 Marzo 2022 n. 25 è entrato in vigore il 29 Marzo 2022 e reca disposizione a sostegno delle imprese e degli Enti Territoriali.
DL 21/2022 – Esportazione previa notifica per metalli ferrosi e materie prime critiche
Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 21 Marzo 2022 del Decreto-legge n. 21, entrato in vigore il 22 Marzo 2022, recando “misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina”, viene data attuazione anche di quanto ripotato all’articolo 30 “Disposizioni in tema di approvvigionamento di materie prime critiche”.