Stante la sentenza della corte di cassazione del 3 Febbraio 2016 n. 8652, il titolare di un’impresa o di un ente, è colpevole del reato di gestione illecita di rifiuti nel caso in cui i propri dipendenti abbiano abbandonato rifiuti, a causa di omessa vigilanza.
Consulenza Ambiente & Rifiuti
Soluzioni Compliance Ambientale
Pubblicato il 29 Ottobre 2021
A valle della pubblicazione del DPCM del 27 Agosto 2021, G.U. 240 del 07/10/2021, i Gestori di impianti di stoccaggio e trattamento di rifiuti, entro 60 giorni dalla entrata in vigore del decreto, devono predisporre ed inviare le informazioni relativa alla Valutazione del rischio incendio dell’impianto.
La comunicazione deve avvenire mediante compilazione del Modulo Allegato 2 al DPCM che dovrà essere firmato da tecnico abilitato iscritto al relativo Ordine/Collegio e dal gestore dell’impianto.
La scadenza è fissata quindi al: 06 Dicembre 2021.
Questa scadenza non è un nuovo adempimento in realtà in quanto già con l’art. 26-bis della legge 1° Dicembre 2018 n. 132 fu prevista la redazione e presentazione del Piano di Emergenza Interno la cui scadenza era fissata al 04/03/2019 con validità tre anni. L’obbligo è tutt’ora vigente.
La finalità della presentazione di questa documentazione era ed è quella di permettere alle Prefetture di predisporre il Piano di Emergenza Esterno.
Grazie alle linee guida emanate con il DPCM del 27/08/2021, che contengono l’obbligo di comunicazione di cui sopra a carico dei gestori degli impianti di gestione dei rifiuti e la proroga dell’adempimento in carico alle Prefetture, i Piani di Emergenza Esterni dovranno essere redatti entro 1 anno dalla ricezione delle comunicazioni.
Appare utile sottolineare che se il Piano di Emergenza Interno era un obbligo posto in capo ai soli gestori di impianti di stoccaggio e trattamento rifiuti, diversi dai Centri di Raccolta Comunali aperti ai sensi del DM 8 Aprile 2008 e s.m.i., la comunicazione di cui al presente articolo è invece estesa anche a questi ultimi soggetti.
SISTRI – partenza definitiva per i produttori di rifiuti pericolosi
Partenza definitiva per i produttori di rifiuti pericolosi
2014 – MUD e SISTRI
Il nuovo modello per la dichiarazione annuale ambientale (MUD) è stato approvato ed a breve sapremo se il SISTRI continuerà il suo già prestabilito decorso o se il Ministero avrà voglia di rinviare i prossimi soggetti obbligati al suo utilizzo.
Ecomondo ai blocchi di partenza…incontriamoci per un caffè
Ecomondo 2013
Due anni con Ambiente e Rifiuti
Ambiente & Rifiuti compie due anni e vogliamo festeggiare con voi
SISTRI – partenza ufficiale 1° Ottobre
Dal 1° ottobre 2013 il Sistri diventa operativo, revisionato e semplificato con il provvedimento proposto dal Ministro dell’Ambiente Andrea Orlando
I Rifiuti in discarica sì, ma dopo il trattamento
Raccolta differenziata: la circolare del Ministro Orlando chiarisce quali siano i trattamenti necessari da applicare alla frazione residua della raccolta differenziata prima che quest’ultima possa essere avviata in discarica senza infrangere alcuna norma.
La tua copia Elenco codici CER
Pubblicato il 16/06/2013 Elenco dei codici CER aggiornato in formato A5 Scarica qui la tua copia: Codici CER
Trasporto rifiuti in categoria 2bis – Perchè è importante essere autorizzati
Ogni attività umana genera rifiuti e questi rifiuti vanno trasportati per poter essere smaltiti. E’ un punto fermo e fondamentale che non bisogna mai trascurare quando parliamo di gestione dei rifiuti o di punto di arrivo di tutti i nostri progetti che includano la riduzione della produzione dei rifiuti.
Legge sulla concorrenza e le modifiche sulla gestione dei rifiuti urbani da utenze non domestiche
Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n. 188 del 12/08/2022 della legge 5 agosto 2022 n. 118 (Legge annuale per il mercato e la concorrenza) viene apportata una importante modifica all’art. 238 del D.Lgs. 152/2006 in materia di gestione di rifiuti urbani.
ARTICOLI RECENTI
Interpello gestione sfalci di potatura e deposito temporaneo
Si avvicina il nuovo Regolamento per le spedizioni transfrontaliere di rifiuti
Ci avviciniamo sempre di più all’aggiornamento del Regolamento 1013/2006 per le spedizioni transfrontaliere di rifiuti.
Da Gennaio 2024 nuove agevolazioni per il ritiro dei RAEE da installatori
Dal 10 Gennaio 2024 sono operative le agevolazioni previste per il ritiro dei RAEE, derivanti dall’Uno contro Uno (DM 65 del 8 Marzo 2010), dai luoghi di raggruppamento realizzati dagli installatori.
Legge 30 Dicembre 2023 n.214 – Obbligo di rendere pubblici i contributi ambientali AEE
La legge 30 Dicembre 2023 n. 214, che modifica il D.Lgs. 49/2014, introduce l’obbligo, per i Sistemi Individuali e i Sistemi Collettivi AEE di rendere pubblici i contributi ambientali.
RENTRI – Modalità di compilazione del registro c/s e formulari
Con la pubblicazione del Decreto Direttoriale n. 251/2023 vengono definite le modalità operative relative alla compilazione dei modelli di cui agli articoli 4 e 5 del DM 59/2023.
Revisione Reg. 1013/2006 in arrivo – Notifica PIC e maggiori controlli e sanzioni
Il Consiglio ed il Parlamento europeo hanno raggiunto oggi quello che potrebbe essere definito un accordo provvisorio per l’aggiornamento del Regolamento sulla spedizione dei rifiuti e che potrebbe portare molte imprese a rivedere le proprie attività sul tema, in termini di procedure e costi di gestione.