Circolare 2 del 09/07/2024 dell’ANGA relativa alla disponibilità dei veicoli immatricolati in un altro stato membro UE ai fini dell’iscrizione all’Albo.
Consulenza Ambiente & Rifiuti
Soluzioni Compliance Ambientale
Spedizioni di RAEE tra Stati: nuove regole e prospettive per il 2025
Il 18 ottobre 2024, la Commissione Europea ha adottato il regolamento delegato, corredato da un allegato, che introduce importanti novità sulle spedizioni di RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), che entreranno in vigore dal 1° gennaio 2025.
Queste nuove disposizioni segnano un importante traguardo dopo mesi di trattative e approfondimenti, in risposta alle esigenze degli operatori economici e alle sfide ambientali connesse alla gestione dei RAEE.
Semplificazione per i RAEE non pericolosi
Una delle principali novità riguarda i RAEE non pericolosi destinati al recupero all’interno dell’Unione Europea. Grazie al recepimento delle osservazioni degli operatori economici, la procedura di spedizione semplificata (già prevista dall’art. 18 del Regolamento 1013/2006) continuerà ad applicarsi fino al 21 maggio 2026 per le voci GC010 e GC020. Questi codici identificano specifici tipi di RAEE non pericolosi, garantendo quindi una maggiore fluidità nei flussi di rifiuti tra gli Stati membri, nel rispetto delle normative comunitarie e ambientali.
Ricordiamo che è responsabilità del Produttore/Detentore del rifiuto procedere ad una corretta classificazione al fine di dimostrare se i RAEE in questione siano pericolosi o non pericolosi determinando, di conseguenza, il regime di spedizione più corretto ed evitare sanzioni.
Divieto di esportazione verso Paesi non OCSE
Dal 1° gennaio 2025, invece, sarà vietata l’esportazione di RAEE fuori dall’Unione Europea verso Paesi non OCSE, in linea con quanto stabilito dalle nuove voci A1181 e Y49 definite nella Convenzione di Basilea. Questo divieto si applica ai rifiuti destinati al recupero, con l’obiettivo di prevenire il trasferimento di RAEE pericolosi verso Paesi con standard ambientali e di sicurezza meno stringenti, riducendo il rischio di inquinamento globale e proteggendo le popolazioni più vulnerabili.
Notifiche per le esportazioni verso Paesi OCSE
Per quanto riguarda le esportazioni verso Paesi OCSE (ad esempio il Giappone), dal 1° gennaio 2025 le spedizioni di RAEE pericolosi (voci A1181 e Y49) saranno soggette a una procedura di notifica e autorizzazione preventiva scritta. Questo riflette la mancanza di un accordo specifico tra i Paesi OCSE e l’Unione Europea sulla gestione di tali rifiuti, imponendo un controllo rigoroso sulle esportazioni e garantendo che queste avvengano secondo criteri di trasparenza e sicurezza.
Disposizioni transitorie e scenari futuri
Sono previste specifiche disposizioni transitorie per le notifiche di spedizione già autorizzate o in corso di valutazione da parte delle autorità competenti, garantendo così una transizione graduale verso il nuovo regime normativo. Il regolamento 2024/1157, la cui piena applicazione ricordiamo è prevista dal 21 maggio 2026, sarà integrato da ulteriori misure di controllo sulle spedizioni transfrontaliere di RAEE, inclusa la rimozione delle voci GC010 e GC020 dalla “lista verde” a partire dal 1° gennaio 2027, imponendo anche per queste tipologie di rifiuti la procedura di notifica e autorizzazione preventiva.
Conclusioni
Le nuove disposizioni rappresentano un equilibrio tra la necessità di semplificare i flussi intra-europei di RAEE non pericolosi e quella di imporre controlli stringenti per l’esportazione di rifiuti pericolosi verso Paesi non OCSE. Queste norme mirano a rafforzare la sostenibilità delle catene di gestione dei rifiuti e a promuovere pratiche più sicure a livello globale, ponendo al centro la protezione ambientale.
Il regolamento delegato apporta una prima importante modifica al regolamento 1157/2024 di recente introduzione. Infatti vengono modificati gli allegati III, IV e V.
Ricordiamo che le modifiche apportate sono vigenti dal 1° Gennaio 2025.
Per il raggiungimento di questo importante risultato è necessario ringraziare tutti i portatori di interesse che hanno partecipato.
RAEE – stretta sulle spedizioni transfrontaliere da Gennaio 2025
Dal 1° Gennaio 2025 stretta sulle spedizioni transfrontaliere dei RAEE. Tutte le spedizioni saranno soggette a notifica? Quali impatti per il mercato?
ADR – I chiarimenti del Ministero chiariscono i casi d’uso?
I chiarimenti del Ministero dei Trasporti 13921 del 14/05/2024 aiutano a comprendere meglio il decreto7 Agosto 2023 e l’applicazione dei regimi di esenzione?
Nuovo Regolamento EoW inerti in arrivo
E’ in arrivo il nuovo Regolamento EoW per i rifiuti inerti da Costruzione e demolizione che richiederà agli operatori di adeguare i propri processi di recupero
Sentenza 11390 – Produttore e obbligo di classificazione rifiuti
La sentenza n. 11390 del 19/03/2024 ha confermato quanto già affermato dalla Corte di Giustizia Europea nella sentenza del 28 Marzo 2019 in materia di classificazione dei rifiuti
Regolamento 2024/1157 – Spedizioni Transfrontaliere di rifiuti
E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Europea del 30/04/2024 il Regolamento 1157/2024 che abroga il Reg. 1013/2006 sulle spedizioni transfrontaliere di rifiuti. Entra in vigore il 20 Maggio 2024
Nuovi reati ambientali – in arrivo la Direttiva
E’ in arrivo la nuova Direttiva Europea sui reati ambientali che andrà ad allargare il catalogo dei reati “qualificati” e rendere più aspre le sanzioni. Quali sono i rischi per gli amministratori ed i soggetti apicali aziendali?
Rettifica Regolamento Batterie (UE) 2023/1542
Pubblicata sulla GUE del 27/04/2024 la rettifica al regolamento batterie 2023/1542. Il Regolamento Batterie è entrato in vigore a Febbraio 2024 e sostituisce il D.Lgs. 188/08 che abbiamo utilizzato come riferimento fino ad oggi.
Cancellazione imprese dall’Albo Gestori Ambientali per mancata nomina Responsabile Tecnico
Con la circolare 1 del 15/04/2024 l’Albo avvia la procedura di cancellazione per tutte le imprese che non hanno provveduto alla nomina di RT
RENTRI – Versione Demo accessibile a tutti
Il Ministero dell’Ambiente rilascia la nuova versione DEMO del RENTRI in preparazione dell’effettivo avvio del nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti. Abbiamo testato la Demo RENTRI.
Dal 18 Febbraio 2024 in vigore il nuovo Regolamento Batterie e rifiuti di batterie
Il 18 Febbraio 2024 è entrato formalmente in vigore il nuovo Regolamento Europeo 2023/1542 sulle batterie ed i rifiuti di batterie.
Il Regolamento è stato pubblicato il 12 Luglio sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea. Quali sono le novità? Cosa cambia per i Produttori di batterie? E la gestione dei rifiuti?
UE limita la responsabilità estesa retroattiva dei Produttori AEE
La sentenza della Corte di Giustizia Europea dichiara ingiustificata la responsabilità estesa dei Produttori AEE retroattiva.
ARTICOLI RECENTI
Gestione dei Rifiuti da Sfalci e Potature: Nuove Regole per le Imprese
Aggiornamento normativo: Analizziamo la Circolare n. 39940 del 3 marzo 2025.
Reminder: Scadenza versamento diritto annuale – 30 aprile
Reminder per non dimenticare gli obblighi normativi!
Rettifiche al Regolamento UE 2024/573 sui Gas Fluorurati a Effetto Serra
Tutte le rettifiche al Regolamento (UE) 2024/573 sui gas fluorurati a effetto serra pubblicati dalla Commissione Europea.
Gestione del FIR cartaceo: le nuove regole per produttori, trasportatori e destinatari
Nuove regole per la gestione del FIR cartaceo: Il D.M. 59/2023 stabilisce procedure precise per produttori, trasportatori e destinatari nella movimentazione dei rifiuti. Dall’emissione alla trasmissione, il FIR deve essere compilato, firmato e condiviso secondo modalità ben definite. Leggi l’articolo completo!
MUD 2025 – Scadenza 28 Giugno 2025
Scadenza MUD 2025, riferito alla gestione rifiuti 2024, fissata al 28 Giugno 2025.
RENTRI – Al via il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti
Il momento tanto atteso è arrivato! In questo breve articolo spiegheremo i vari adempimenti obbligatori da oggi, 13/02/2025. Leggi l’articolo e Scopri tutto ciò che cambia nella tracciabilità dei rifiuti!