Consulenza Ambiente & Rifiuti
Soluzioni Compliance Ambientale
Pubblicato il 19 Agosto 2013
Tornati dalle vacanze estive è tempo di riprendere contatto con la realtà quotidiana dei nostri problemi. In tanti probabilmente avranno visitato città all’avanguardia sul fronte dei rifiuti tanto da sembrarci un pianeta completamente diverso, altri invece avranno avuto modo di sperimentare situazioni ben peggiori di quelle presenti a casa propria. Ad ogni modo la raccolta differenziata torna nuovamente a far parlare di sé.
Questa volta lo fa attraverso una circolare del Ministro Orlando che chiarisce quali siano i trattamenti necessari da applicare alla frazione residua della raccolta differenziata prima che quest’ultima possa essere avviata in discarica senza infrangere alcuna norma.
La circolare è di fatto un chiarimento, giunto forse un po’ tardi, che fa eco alla procedura di infrazione n. 2011/4021 che la Commissione Europea ha motivato con il parere prot. 9026 del 01/06/2012 con la quale sono stati forniti dei chiarimenti sui contenuti minimi essenziali che le attività di trattamento devono osservare per essere conformi al dettato comunitario e, con il ricorso depositato il 13 giugno 2013 contro la Repubblica Italiana ha tra l’altro rilevato la necessità di un trattamento adeguato anche sui rifiuti residuali provenienti dalla raccolta differenziata.
La circolare in oggetto, supera di fatto quella del 2009 poiché chiarisce come anche la frazione residua della raccolta differenziata spinta debba essere trattata, con opportuni processi più o meno complessi, prima che la stessa possa essere conferita in discarica.
Infatti non è possibile ritenere l’intero processo di raccolta differenziata un processo di trattamento dei rifiuti tale da giustificare un mancato trattamento della frazione residua (Circolare del 2009 – U.prot.GAB – 2009 – 0014963). Infatti se da un lato una raccolta differenziata spinta è in grado di ridurre le quantità di rifiuti prodotti, dall’altra non esime dal trattare, con metodologie adeguate, la frazione residua secca. Tali processi possono essere considerati integranti tra di loro in quanto hanno il compito di ridurre il volume ed il peso del rifiuto residuo, ridurne la putrescibilità, limitare gli odori, la produzione di percolato ed infine evitare danni all’ambiente ed all’Uomo che come ricordiamo sono i pilastri della dottrina europea in ambito di gestione ambientale.
Per evitare che fraintendimenti e dubbi conducano l’Italia ad una nuova procedura di infrazione, il Ministro Orlando ha chiarito, con questa circolare, ogni possibile dubbio possa essere stato sollevato con la precedente circolare del 2009. Ciò non toglie che permane l’urgenza per l’Italia di attivarsi pienamente nella raccolta differenziata al fine di poter raggiungere nel 2015 l’obiettivo previsto dall’art. 181 comma 1 del d.Lgs. 152/2006 e smi che prevede la raccolta differenziata di carta, metalli, plastica e vetro per il raggiungimento degli obiettivi comunitari entro il 2020.
E’ chiaro che la strada da percorrere è tutta in salita ma non è detto che con un piccolo impegno da parte di tutto non si possa percorrerla tutta.
Interpello gestione sfalci di potatura e deposito temporaneo
Si avvicina il nuovo Regolamento per le spedizioni transfrontaliere di rifiuti
Ci avviciniamo sempre di più all’aggiornamento del Regolamento 1013/2006 per le spedizioni transfrontaliere di rifiuti.
Da Gennaio 2024 nuove agevolazioni per il ritiro dei RAEE da installatori
Dal 10 Gennaio 2024 sono operative le agevolazioni previste per il ritiro dei RAEE, derivanti dall’Uno contro Uno (DM 65 del 8 Marzo 2010), dai luoghi di raggruppamento realizzati dagli installatori.
Legge 30 Dicembre 2023 n.214 – Obbligo di rendere pubblici i contributi ambientali AEE
La legge 30 Dicembre 2023 n. 214, che modifica il D.Lgs. 49/2014, introduce l’obbligo, per i Sistemi Individuali e i Sistemi Collettivi AEE di rendere pubblici i contributi ambientali.
RENTRI – Modalità di compilazione del registro c/s e formulari
Con la pubblicazione del Decreto Direttoriale n. 251/2023 vengono definite le modalità operative relative alla compilazione dei modelli di cui agli articoli 4 e 5 del DM 59/2023.
Revisione Reg. 1013/2006 in arrivo – Notifica PIC e maggiori controlli e sanzioni
Il Consiglio ed il Parlamento europeo hanno raggiunto oggi quello che potrebbe essere definito un accordo provvisorio per l’aggiornamento del Regolamento sulla spedizione dei rifiuti e che potrebbe portare molte imprese a rivedere le proprie attività sul tema, in termini di procedure e costi di gestione.
Decreto Direttoriale RENTRI 143 – Modalità operative
Il decreto fornisce a tutti gli utenti le modalità operative, vediamole insieme!
Legge 9 Ottobre 2023 n. 137 – Aumento sanzioni per reati ambientali
Analizziamo le novità che la legge apporta una serie di novità in tema sanzionatorio che è necessario tenere ben presenti.
Esenzione nomina consulente ADR – Decreto 7 Agosto 2023
Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 20/09/2023 – Serie Generale 220, vengono regolamentati i casi di esenzione dall’obbligo di nomina del Consulente ADR ed i relativi obblighi per i datori di lavoro.
Decreto Direttoriale Rentri 97 del 22/09/2023
È stato pubblicato il primo, dei tanto attesi, Decreti Direttoriali RENTRI.
Decreto 119/23 – Preparazione al riutilizzo
Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 01/09/2023 del Decreto 10 Luglio 2023 n. 119, l’economia circolare si arricchisce di un ulteriore tassello (con un ritardo di non poco conto).
ARTICOLI RECENTI
Quali criticità dal nuovo Uno contro Uno RAEE?
Quali criticità presenza la semplificazione dell’Uno contro Uno? Cosa fare per essere a norma?
L’eccessiva semplificazione dell’Uno contro Uno RAEE
Analizziamo la Legge 14 novembre 2024 n.166. Come cambia nella gestione dei RAEE? Cosa comporta questa “semplificazione”? Scopriamolo insieme.
Interpello – Trasporto rifiuti da attività di manutenzione presso deposito temporaneo
Interpello del 22 Ottobre 2024 relativo al trasporto dei rifiuti da manutenzione presso il proprio deposito temporaneo
Spedizioni Transfrontaliere RAEE – cambiano le regole dal 1° Gennaio 2025
Con il Regolamento Delegato del 18 Ottobre 2024, le regole per le spedizioni transfrontaliere dei RAEE cambiano per tutti
Proposta modifica Elenco Europeo dei Rifiuti
Con la proposta di modifica dell’elenco Europeo dei Rifiuti i rifiuti di batterie al litio saranno classificati come pericolosi
Novità RENTRI: Immodificabilità del registro cronologico di carico e scarico digitale
Analizziamo l’ultimo aggiornamento pubblicato sul portale RENTRI. Quali saranno le implicazioni dell’immodificabilità del Registro Cronologico di Carico e Scarico? Scopriamolo insieme!