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Soluzioni Compliance Ambientale
Con la circolare 2 del 09/07/2024 l’Albo Nazionale Gestori Ambientali fornisce chiarimenti in merito alla “disponibilità dei veicoli immatricolati in un altro Stato membro dell’UE ai fini dell’iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali”.
Come è noto, ai fini dell’iscrizione all’Albo, nelle varie categorie di iscrizione è necessario, per le imprese, dimostrare la disponibilità esclusiva del mezzo.
Con l’articolo 24 del D.L. 13/06/2023 n.69, convertito dalla Legge 10 Agosto 2023 n. 103, è stata recepita la direttiva europea 2022/738 relativa all’utilizzo di veicoli noleggiati senza conducente per il trasporto di merci su strada e di conseguenza si è provveduto ad adeguare l’articolo 84 del codice della strada di cui al D.Lgs. 30 Aprile 1992 n. 285.
A valle di tale modifica normativa, il Comitato Nazionale ha ritenuto necessario fornire i seguenti aggiornamenti operativi:
Tutta la documentazione che le imprese presenteranno per le relative istanze dovranno essere redatte in lingua italiana o da traduzione giurata secondo la normativa italiana.
La circolare 2 del 09/07/2024 sostituisce la circolare protocollo 820/ALBO/PRES del 16 Giugno 2008 e modifica la circolare protocollo 995/ALBO/RES del 9 Settembre 2013 relativa alla disponibilità dei veicoli ai fini dell’iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali.
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Facciamo informazione per fare prevenzione…
Torniamo agli albori della corretta gestione dei rifiuti cercando di dare delle informazioni utili sulla corretta tenuta del registro di carico e scarico rifiuti.
Scadenze Aprile 2016
Il trasporto di rifiuti deve essere considerato in duplice chiave di lettura, da un lato abbiamo l’esigenza di ridurre al minimo le emissioni ed i percorsi al fine di tutelare l’ambiente che ci circonda, ma dall’altra dobbiamo considerare l’aspetto normativo che disciplina il trasporto.
Stante la sentenza della corte di cassazione del 3 Febbraio 2016 n. 8652, il titolare di un’impresa o di un ente, è colpevole del reato di gestione illecita di rifiuti nel caso in cui i propri dipendenti abbiano abbandonato rifiuti, a causa di omessa vigilanza.
Diamo uno sguardo più da vicino alle novità che sono state introdotte.